Regolamento sulla sostenibilità 2026
Un cambiamento importante per i produttori di PCB
La Commissione Europea è ufficialmente entrata in una nuova fase della sua strategia per l’elettronica sostenibile. Nel giugno 2025 sono stati finalizzati tre nuovi regolamenti che segnano una svolta per l’industria dei circuiti stampati (PCB).
Queste misure, che entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2026, fanno parte della spinta dell’UE verso un’economia circolare e cambieranno radicalmente le modalità di progettazione, etichettatura e documentazione dei PCB.
Dalle etichette di riciclabilità obbligatorie ai passaporti digitali dei prodotti e ai rigorosi rapporti di conformità, i nuovi requisiti creano sia sfide di conformità che opportunità di sostenibilità per i produttori e gli OEM che operano nel mercato dell’UE.
Di seguito, analizziamo ciascuna delle nuove regole, forniamo un contesto sulle loro implicazioni e illustriamo i passi pratici da seguire per garantire la conformità.
1. Requisiti per l’etichettatura di riciclabilità
Data di entrata in vigore: 1 gennaio 2026
Base legale: Regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (UE 2025/40), esteso ai prodotti non imballati.
Per la prima volta, i componenti elettronici non imballati, compresi i PCB, rientreranno nel quadro dell’etichettatura di riciclabilità dell’UE. Questo sviluppo segue l’obiettivo del Green Deal europeo di ridurre i rifiuti elettronici e aumentare i tassi di recupero dei materiali, in particolare per gli assemblaggi elettronici complessi.
Cosa dice il regolamento: A partire dal 2026, tutti i PCB immessi sul mercato dell’UE dovranno riportare un’etichetta di riciclabilità che includa:
– La percentuale di materiali riciclabili utilizzati nel prodotto.
– Istruzioni chiare e standardizzate per lo smontaggio e la separazione dei materiali a fine vita.
Questa etichetta deve essere visibile, durevole e accessibile ai riciclatori e ai consumatori. Per i PCB multistrato o i sistemi embedded di
, i produttori devono prevedere percorsi di separazione anche per componenti come le tracce di rame, i substrati in resina epossidica o le maschere di saldatura prive di alogeni.

Impatto del settore
Secondo Eurostat, nel 2023 in Europa saranno generate oltre 10 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, di cui meno del 40% sarà effettivamente riciclato. I PCB, che spesso contengono metalli preziosi ma difficili da separare, sono uno dei principali responsabili di questo problema. La nuova etichettatura mira a chiudere il cerchio rendendo il riciclo dei componenti fattibile e tracciabile.
2. Passaporti digitali di prodotto obbligatori (DPP)
Data di entrata in vigore: Giugno 2025
Base giuridica: Atto delegato ai sensi del regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR).
La Commissione Europea ha confermato ufficialmente che i Passaporti Digitali di Prodotto (DPP) saranno obbligatori per i PCB a partire dal 2026. I DPP sono documenti digitali che forniscono informazioni complete e in tempo reale sul design, la composizione e il ciclo di vita di un prodotto, consentendo una riparazione, un riutilizzo e un riciclaggio più intelligenti.
Requisiti per i PCB:
Ogni PCB deve essere registrato nel database DPP dell’UE e deve includere:
– Ripartizione completa dei materiali (ad esempio, substrato FR4, peso del rame in oz/ft2, tipo di maschera di saldatura e
sostanze chimiche, strati di placcatura)
– Opzioni di riparazione e disassemblaggio
– Certificazione di fine vita, compresi i partner di riciclaggio e i percorsi di trattamento disponibili
Il DPP deve essere accessibile tramite codice QR, RFID o numero di serie del prodotto e deve essere collegato al registro europeo.

Impatto del settore
Si tratta di un cambiamento paradigmatico per le catene di fornitura dell’elettronica. Ad esempio, i fornitori di primo livello devono ora tracciare e dichiarare i materiali a monte, mentre gli OEM devono garantire che i loro assemblaggi finali di PCB soddisfino le soglie di riparabilità. I DPP non sono solo per le autorità di regolamentazione, ma consentono catene di fornitura trasparenti, approvvigionamenti sostenibili e decisioni di acquisto ecologiche.
“Il DPP renderà i dati sulla sostenibilità un fattore di differenziazione del mercato”, afferma Katrin Lummer, direttore delle politiche dell’European Electronics Council. “Gli acquirenti inizieranno a confrontare i PCB in base all’impronta del loro ciclo di vita, non solo al prezzo”.
3. Scadenza del piano di conformità ESPR
Data di entrata in vigore: 31 dicembre 2025
Base giuridica: Atto delegato ai sensi dell’ESPR, pubblicato nel giugno 2025.
Forse il requisito più urgente è la presentazione di un piano di conformità formale entro la fine del 2025.
Questo piano dimostrerà come i prodotti PCB di un’azienda si allineano ai nuovi obiettivi ESPR, tra cui:
– Soglie minime di contenuto riciclato (ancora da definire, ma che dovrebbero variare dal 10% al 30% a seconda del materiale)
– Parametri di riferimento per la durata e il ciclo di vita
– Standard di riparabilità, come il design modulare della scheda o i componenti con zoccolo

Impatto del settore
I PCB non supportati da un piano di conformità ESPR approvato non potranno essere venduti nell’UE a partire dal 1° gennaio 2026. Questa misura garantisce che tutti i PCB in circolazione siano progettati tenendo conto della sostenibilità e della durata.
La mancata conformità potrebbe comportare il blocco della dogana, multe o il ritiro dei prodotti, soprattutto per i PCB industriali ad alto volume nei settori automobilistico, delle telecomunicazioni o medico.

How to prepare for 2026?
To ensure uninterrupted access to the European market, companies should begin immediate alignment across design, supply chain, and legal departments.
1. Conduct a recyclability audit
Review all PCB products and materials to identify opportunities for improved recyclability.
2. Optimize layouts and BOMs
Collaborate with design engineers to simplify disassembly and enhance recycling efficiency.
3. Build your DPP infrastructure
Engage with service providers or internal IT to develop a digital passport system.
4. Submit your ESPR plan
Ensure your compliance plan is submitted before December 31, 2025 and properly documented.
5. Train internal teams
Educate staff on DPP protocols, ESPR compliance, and recyclability labeling standards.
6. Partner for end-of-life
Work with recycling partners to validate and certify the end-of-life process.
Come il Gruppo ICAPE supporta i clienti nella conformità all'UE
Il Gruppo ICAPE è pienamente in linea con la spinta dell’Unione Europea verso la sostenibilità e la trasparenza nella produzione di elettronica.
In qualità di leader globale nell’approvvigionamento e nella produzione di PCB, offriamo ai nostri clienti un supporto end-to-endper conformarsi al quadro normativo dell’UE 2026.
Dalla tracciabilità dei materiali alla documentazione, dalla consulenza in materia di eco-design alla preparazione del Digital Product Passport
(DPP), i nostri team lavorano a stretto contatto con i clienti per
– Identificare alternative di materiali riciclabili e conformi
– Riprogettare i layout dei PCB per migliorare il disassemblaggio e la durata
– Generare dati accurati sull’etichettatura di riciclabilità
– Registrare i prodotti nel database DPP dell’UE
– Preparare e presentare piani di conformità ESPR prima della scadenza del 31 dicembre 2025

“Collaboriamo inoltre con partner certificati per il riciclo e il recupero dei rifiuti per aiutare i nostri clienti a definire percorsi responsabili di fine vita, trasformando la conformità in un vero e proprio vantaggio competitivo. Che tu sia un piccolo OEM o una multinazionale, ICAPE Group ti offre l’esperienza, la rete e gli strumenti digitali per guidarti in ogni fase di questa nuova era normativa”.
Implicazioni e opportunità commerciali
Anche se l’onere normativo può sembrare elevato, chi si muove per tempo può trarre notevoli vantaggi:
– Miglioramento della reputazione del marchio grazie a impegni ambientali visibili
– Punteggi ESG più forti per gli investitori e gli stakeholder
– Approvazioni più rapide e sdoganamento più agevole all’interno dell’UE
– Vantaggio della prima ora in quanto i dipartimenti di approvvigionamento danno priorità a prodotti conformi e tracciabili
Si prevede inoltre che queste norme costituiranno un precedente a livello mondiale, con quadri simili in discussione
negli Stati Uniti, in Canada e in Corea del Sud.
I regolamenti UE 2026 rappresentano un momento di trasformazione per la progettazione e la produzione di PCB.
La conformità richiederà investimenti, collaborazione e innovazione, ma segna anche il futuro dell’elettronica: trasparente, riparabile e riciclabile per design.
Se non si agisce subito, si rischia l’esclusione dal mercato. Ma agire per tempo è molto più che rispettare le regole: è una leadership nella prossima era dell’elettronica sostenibile.